Comprare Casa Per Affittarla In Un’Altra Città: Come Fare

Stai pensando di comprare una casa in un’altra città mentre continui a vivere in affitto? Potrebbe essere un’ottima idea per investire i tuoi risparmi. Tuttavia, ci sono alcuni aspetti che devi valutare con attenzione:

• i costi complessivi dell’operazione (che possono essere più alti di quello che pensi!)
• i requisiti da rispettare per accedere alle agevolazioni prima casa
• i problemi pratici legati al processo

In questa guida analizzeremo nel dettaglio tutti questi fattori per aiutarti a prendere una scelta più sicura e consapevole.

Perché si fa?

Ci sono diversi motivi per acquistare un immobile in una città diversa. Tra le più comuni troviamo:

• Investire nel mercato immobiliare
• Prepararsi ad un trasferimento futuro in quella città 
• Avere una casa da utilizzare per le vacanze
• Per chi ha famiglia, comprare una casa che i figli possono utilizzare in futuro per motivi di studio o di lavoro

Si tratta di una scelta fatta tipicamente come investimento o per progetti futuri.

Quali sono i vantaggi

• Puoi rivendere la casa a un prezzo più alto: in particolare se compri casa in una zona dove il mercato immobiliare è in crescita (anche se potresti dover pagare delle tasse sul guadagno ottenuto). 
• Puoi metterla in affitto: in questo modo, potrai contare su un’entrata fissa ogni mese.
• Ti da la possibilità di trasferiti in futuro: ad esempio, in previsione di un cambiamento di lavoro.

Come funziona

Molti pensano che, per comprare casa in un’altra città, basta affidarsi ad agenzie e filiali vicine a casa propria, ma non è così. Per completare l’acquisto dovrai:

1. Innanzitutto, scegliere la zona dove vuoi comprare casa e visitare gli immobili di persona. Verifica, in alternativa, se c’è la possibilità di effettuare una prima visita da remoto direttamente online.
2. Una volta individuata la casa ideale, dovrai presentare la tua proposta di acquisto (ti consigliamo di vincolarla all’ottenimento del mutuo per evitare rischi).
3. Successivamente, dovrai rivolgerti in una filiale vicina alla casa che vuoi comprare per avviare la tua domanda di mutuo.

4. Infine, dovrai andare nuovamente in città per la firma del rogito e del contratto di mutuo presso un notaio della zona.

In tutti gli step, è necessario rivolgersi a professionisti locali, come agenzie immobiliari, notai e banche del posto dove vuoi comprare. Tuttavia, per il mutuo, puoi valutare alcune soluzioni online, come le banche digitali che non hanno filiali fisiche.

Agevolazioni prima casa: ci sono?

Se vuoi comprare una prima casa in un’altra città puoi ottenere le agevolazioni fiscali previste (come imposte ridotte e tassi più bassi) solo se ti trasferisci nel comune dove hai comprato la casa entro 18 mesi dell’acquisto. 

Se non completi questo requisito, oltre a perdere le agevolazioni, dovrai restituire quello che hai risparmiato e pagare tutte le imposte per la seconda casa. Inoltre dovrai pagare una multa pari al 30% del totale delle imposte.

In ogni caso, ricorda che non devi per forza abitare nella casa che hai comprato (puoi tornare in affitto, ad esempio), ma sei obbligato a trasferirti nello stesso comune.

Eccezioni

Esistono alcune eccezioni all’obbligo di trasferimento della residenza. Puoi farlo se appartieni ad una di queste categorie:

• Appartieni alle Forze Armate o delle Forze di Polizia
• Sei un cittadino italiano emigrato all’estero
• Se lavori all’estero ma la società per la quale sei dipendente ha sede o opera in un comune italiano (in questo caso, la casa può essere comprata solo in quel comune specifico)

Fattori che devi tenere in considerazione

Nonostante i vantaggi, per valutare se è effettivamente la scelta giusta per te, devi valutare con attenzione questi aspetti:

• La lontananza da dove abiti: Per valutare bene l’immobile e mantenerlo in buone condizioni una volta comprato, dovrai visitare spesso la zona. Più la casa è lontana da dove vivi attualmente, più impegnativo sarà raggiungerla.

• Costi del mutuo: Senza le agevolazioni prima casa, il mutuo avrà un tasso e spese accessorie più alti rispetto ad un mutuo prima casa, come ad esempio l’imposta sostitutiva al 2% (invece che allo 0,25%).

• Detrazione interessi mutuo: Non essendo un acquisto prima casa, non potrai detrarre interessi (per prima casa, invece, puoi detrarre ogni anno il 19% degli interessi pagati)
• Spese di manutenzione: Dovrai sostenere le spese di manutenzione della casa rivolgendoti a professionisti e imprese locali
• Tasse da pagare sulla plusvalenza: Se rivendi l’immobile ad un prezzo maggiore rispetto a quanto l’hai pagato entro 5 anni dall’acquisto, dovrai pagare una tassa del 26% sul guadagno ottenuto.

Conclusioni

Comprare casa in un’altra città può essere una grande opportunità di investimento, ma ci sono alcuni aspetti pratici da considerare.

Innanzitutto, devi capire se si tratta di un acquisto prima casa. Se non hai intenzione di vivere nel comune dove stai comprando, devi sapere che i costi saranno molto più alti, poiché non potrai godere delle agevolazioni fiscali (con poche eccezioni). Per ottenerle, infatti, dovrai trasferire la residenza entro 18 mesi dall’acquisto. 

Valuta anche la distanza dalla tua residenza attuale. Probabilmente, dovrai spostarti più volte per scegliere la casa da acquistare, per richiedere il mutuo e, una volta comprata, per eventuale manutenzione.

🌀 Disclaimer: le informazioni in questo articolo sono valide alla data di pubblicazione. Consulta sempre il foglio informativo della banca per avere dati aggiornati.

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